Controllo conti correnti aziendali
Avete usato FIDI BANCARI per anni? Facendo analizzare i vostri vecchi rapporti bancari, potrete inaspettatamente scoprire che l’istituto di credito deve restituirvi somme anche molto importanti. Il controllo dei conti correnti aziendali riserva grandi sorprese. Infatti in tutti gli estratti conto bancari analizzati si rilevano sempre addebiti impropri e calcoli di commissioni errate o illecite, che portano il conto oltre il Tasso Soglia dell’usura.
La Legge 108/96 ha modificato l’art 1815 del codice civile nel seguente modo: “se sono stati pattuiti interessi usurari, la clausola è nulla e nulla è dovuto a titolo di interessi”.
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3 validi motivi per eseguire il controllo dei conti correnti aziendali affidati:
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- CONOSCERE IL REALE SALDO
- RIDURRE L’INDEBITAMENTO OPPURE
- OTTENERE LA RESTITUZIONE DELLE SOMME
Infatti, la maggior parte delle aziende indebitate vanta crediti nei confronti degli istituti bancari, senza saperlo. Analizzare i conti significa evidenziarne gli illeciti e ricalcolarne il saldo, ovvero il reale saldo, quello a norma di legge.
L’analisi preliminare gratuita dei conti correnti, é da intendersi come strumento di conoscenza dell’imprenditore sulla sua reale posizione finanziaria.
L’art. 644 del codice penale al IV° comma, detta: per la determinazione del tasso di interesse usurario in ossequio alla legge 108/96, si deve tenere conto “delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito”.
In sintesi: nel calcolo del TEG (Tasso Effettivo Globale) vanno ricompresi tutti i costi e le spese, ad eccezione delle sole imposte e tasse.
Ne deriva che gli interessi usurari calcolati in modo difforme da quanto stabilito dal codice penale andranno rimborsati, come previsto dalla normativa vigente.
La perizia certifica la reale situazione e il nuovo saldo dell’imprenditore. IL VANTAGGIO più grande è la riduzione delle esposizioni dell’imprenditore. Ci sono casi in cui si assiste a un vero e proprio capovolgimento dei ruoli : DA DEBITORE A CREDITORE.
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Va da sé che conoscere questa informazione è fondamentale, per questo i periti dello Studio Tecnico in collaborazione con lo Studio Legale di Bologna propongono l’analisi preliminare gratuita sul controllo dei conti correnti, come strumento di conoscenza dell’imprenditore sulla sua reale posizione finanziaria.
Per esempio quando l’imprenditore è colpito da una perentoria richiesta di rientro sul fido, o da un decreto ingiuntivo, gli addebiti illegittimi che emergono dall’analisi diventano determinanti nel conferire all’ imprenditore un’inatteso potere contrattuale nei confronti dell’istituto di credito.
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RIASSUMENDO
L’art. 644 del codice penale detta delle perentorie indicazioni sul calcolo del Tasso Soglia che devono essere rispettate: pena, l’evidente e indiscutibile violazione della legge. Le Banche, non contemplando nel calcolo del TEG tutte le spese collegate all’erogazione del credito, commettono un reato penale.
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